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Opera boat

Lago di Bolsena

dal 29 settembre al 2 ottobre

Opera Boat è un viaggio musicale sulle acque del Lago di Bolsena, dove quattro composizioni contemporanee prendono vita a bordo di un battello in navigazione. Pensate per voce lirica e strumento — violino, tromba, oboe, chitarra — le opere, della durata di circa 20 minuti, intrecciano il gesto sonoro al paesaggio, trasformando l’ascolto in un’esperienza immersiva e sospesa.

Dal 29 settembre al 2 ottobre 2025, ogni brano sarà eseguito in tre repliche giornaliere. Con Opera Boat, E45 porta la musica fuori dai luoghi istituzionali, aprendola a nuovi pubblici e a contesti naturali e urbani non convenzionali. Il movimento dell’acqua e del suono invita a ripensare lo spazio, il tempo e la relazione sensibile tra chi ascolta e ciò che vibra attorno.

un progetto di E45 realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e di Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Capodimonte e in collaborazione con Naviga Bolsena - Servizio Pubblico di navigazione sul lago di Bolsena.

Ogni giorno 3 Concerti sul Lago
16:30 | 17:30 | 18:30

• PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA •
 

Come funziona?

Punto d’imbarco: c/o Naviga Bolsena, Lungolago di Capodimonte, Porto di Capodimonte (VT)

Il pubblico salirà a bordo del battello Fenice e raggiungerà l’Isola Bisentina. Assisterà all’esecuzione sul battello in movimento, con lo sfondo suggestivo del paesaggio dell’isola, incastonata nel cuore del lago.

Repliche per 20 spettatori alla volta

Repliche alle ore 16:30, 17:30, 18:30

Programma

Ogni giorno 3 concerti sul lago
16:30, 17:30, 18:30

Punto d’imbarco: c/o Naviga Bolsena, Lungolago di Capodimonte, Porto di Capodimonte (VT)
 

•Lunedì 29 settembre

Arie e Interludi

 

un omaggio di Alessio Romeo al “Trittico” di Giacomo Puccini

con Jennifer Ciurez (soprano) e Valerio Capilli (violino) 

Suor Angelica, Il tabarro e Gianni Schicchi compongono il Trittico di Puccini. Da queste tre opere, il compositore Romeo trae spunti musicali eterogenei, intrecciandoli con interludi meditativi in cui il lirismo pucciniano viene riletto attraverso la sensibilità di un autore contemporaneo. repliche alle ore 16:30, 17:30, 18:30 venti spettatori per replica ingresso con prenotazione obbligatoria

•Martedì 30 settembre

The Wood

un omaggio di Bernardo Lo Sterzo al “Sogno d’una notte di mezza estate” di Benjamin Britten 

con Simona Ruisi (mezzosoprano) e Riccardo Rettaroli (chitarra classica)

 

Un’ode al bosco come spazio iniziatico che, come nella partitura del compositore inglese, si fa teatro di visioni ambigue e metamorfosi interiori. Le proiezioni del nostro io si rincorrono in un gioco capriccioso e sfuggente, simile alle fairies shakespeariane che popolano la notte. repliche alle ore 16:30, 17:30, 18:30 venti spettatori per replica ingresso con prenotazione obbligatoria

Una riscrittura intima e visionaria del capolavoro pucciniano. Butterfly riemerge come uno spettro, sospesa tra memoria e sogno, attraversa la sua storia e ne rivive i passaggi cruciali, fino a incontrare — forse per l’ultima volta — le figure che l’hanno segnata. repliche alle ore 16:30, 17:30, 18:30 venti spettatori per replica ingresso con prenotazione obbligatoria

Declamazioni solenni, implorazioni accorate, ironia amara, enigmi. Un solo tenore dà voce a tutti i personaggi della Turandot pucciniana, mentre la tromba accompagna il racconto, ora squillante, ora fredda e misteriosa, come un’eco che risuona nel gelo della fiaba. repliche alle ore 16:30, 17:30, 18:30 venti spettatori per replica ingresso con prenotazione obbligatoria

•Mercoledì 1 ottobre

Butterfly Boat

 

un omaggio di Diego Tripodi alla “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini 

con
Federica Raja (soprano leggero) e Rebecca Roda (oboe)

•Giovedì 2 ottobre

L'ombra d'un sorriso

un omaggio di Marco Pedrazzi alla “Turandot” di Giacomo Puccini 

con Alexandru Tiba (tenore) e Natale Gulotta (tromba)

Artisti coinvolti - Compositori Alessio Romeo (Messina, 1992), compositore, ha studiato con Sciarrino, Corghi e Solbiati. Le sue opere sono state eseguite alla Biennale di Venezia, al Festival Pontino e a Bologna Modern. Ha ricevuto diversi premi e pubblicazioni da Sconfinarte e Bononia University Press. Bernardo Lo Sterzo (Roma, 1989) è compositore, direttore d’orchestra e fondatore di Concrete Bologna Elettroacustica. Dirige l’ensemble In.Nova Fert e la Cappella Musicale del Rosario a Bologna, spaziando tra musica elettronica, contemporanea e antica. Diego Tripodi (Roma, 1993) è pianista, compositore e divulgatore. Laureato ai Conservatori di Messina e Bologna, alterna l’attività concertistica a quella di autore e promotore di progetti musicali. Conduce il podcast “A Note Spiegate” per Radio Emilia-Romagna. Marco Pedrazzi (Bologna, 1994) è pianista, compositore e divulgatore. Le sue musiche sono state eseguite in festival in Italia e all’estero (Vienna, Rio de Janeiro, Sydney). Ha composto colonne sonore per documentari RAI e cinema internazionale. Il suo In Altro Mare è pubblicato da Curci.

Artisti coinvolti - Cantanti e strumentisti Jennifer Ciurez (Genova, 2001) è soprano lirico. Si forma nei conservatori di Genova e Roma e debutta giovanissima in contesti prestigiosi come l’Opera di Bucarest e il Pantheon. Ha interpretato Mimì in La Bohème con RomaTre Orchestra e vinto premi in concorsi a Rieti e Perugia. Valerio Capilli (Roma, 2002) è violinista. Diplomato con lode e menzione al Conservatorio di S. Cecilia, si perfeziona in Musica da camera con il Trio di Parma presso l’Accademia di Pinerolo. Ha studiato con Paolo Giuseppe Oreglia, Orazio Vicari e Michele Tisei, e ha seguito masterclass con Carlo Maria Parazzoli, Sergey Grishenko, David Romano, Mirei Yamada e Salvatore Quaranta. È membro stabile dell’Orchestra Giovanile Fontane di Roma ed è attivo in ambito cameristico. Simona Ruisi (Roma, 1995) è violista e mezzosoprano. Diplomata al Conservatorio di S. Cecilia, si esibisce con orchestre italiane ed europee. Ha debuttato in ruoli come Flora, Clarina e Armelinde, e vinto premi tra cui “Città di Magliano Sabina” e “Young people play Petrassi”. Riccardo Rettaroli (Roma, 1999) è chitarrista. Laureato con lode al Conservatorio di Latina, si perfeziona con Aniello Desiderio. Attivo in progetti solistici e interdisciplinari, affianca alla carriera artistica l’insegnamento musicale. Federica Raja (Roma, 1988) è soprano lirico. Diplomata con lode a Perugia, si perfeziona con artisti come Frittoli e Palacio. Ha cantato nei teatri di Napoli, Wexford e Perugia, ed è vincitrice del Concorso “Zandonai” (2021) e del premio Donizetti (2023). Rebecca Roda (Bologna, 1994) è oboista. Diplomata con lode a Bologna e Parma, si esibisce in contesti come il Bologna Festival e collabora con ensemble come In.Nova Fert e FontanaMIX. Ha interpretato opere di Ligeti e Jeths con la WunderKammer Orchestra. Alexandru Tiba (Tarquinia, 1997) è tenore. Formatosi al Conservatorio “S. Cecilia”, ha cantato con l’Ensemble InCantus in Italia e all’estero. Partecipa a progetti di lirica itinerante come Opera Taxi e Operai all’Opera, con un repertorio che spazia dal sacro al popolare. Natale Gulotta (Castelvetrano, 1999) è trombettista. Laureato con lode nel 2024, ha suonato a Vienna, collaborato con Jamaaladeen Tacuma e la Western Balkan Youth Orchestra. Ha ricoperto ruoli principali in produzioni come Turandot e Aida, ed è prima tromba della Sinfonietta Vraca in Bulgaria.

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